discorso papa francesco coronavirus

Perché il nostro Dio è vicino, ha voluto accompagnarci nella vita. Ci sono varie interviste esclusive al Pontefice e altri grandi personaggi. Non avete ancora fede?». Paracetamolo e cortisone in emergenza, Così il Coronavirus aggredisce e devasta i polmoni dei pazienti positivi: le immagini, Covid Italia, bollettino oggi 17 novembre: 32.191 nuovi casi e 731 morti. E che cosa fa? In che cosa consiste la mancanza di fede dei discepoli, che si contrappone alla fiducia di Gesù? Viveva con la moglie insieme alla quale aveva gestito un negozio di fiori fino al 1999. Non è un “divieto assoluto”, ha spiegato. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. "Quando ho incontrato Papa Francesco mi ha detto quanto fosse dispiaciuto per quello che era successo. News aggiornate H24 sul tuo giornale digitale. Lo ha detto Papa Francesco, intervistato in un documentario di Evgeny Afineevsky dedicato al Pontefice e presentato alla Festa del Cinema di Roma (LO SPECIALE - TUTTE LE FOTO DI PAPA FRANCESCO). Davanti alla sofferenza, dove si misura il vero sviluppo dei nostri popoli, scopriamo e sperimentiamo la preghiera sacerdotale di Gesù: «che tutti siano una cosa sola» (Gv 17,21). La Legge che Dio dà al suo popolo. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Francesco collegato via streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico si rivolge proprio ai malati e operatori sanitari che vivono questa prova, Cardinale Scola, coronavirus: occasione per interrogarci sul senso del vivere. Copyright 2020 Sky Italia - P.IVA 04619241005.Segnalazione Abusi. Davanti alla sofferenza, dove si misura il vero sviluppo dei nostri popoli, scopriamo e sperimentiamo la preghiera sacerdotale di Gesù: «che tutti siano una cosa sola» (Gv 17,21). Pubblichiamo integrale l'omelia pronunciata da Papa Francesco in mondovisione sul sagrato della basilica vaticana. E possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari, che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita. In questo nostro mondo, che Tu ami più di noi, siamo andati avanti a tutta velocità, sentendoci forti e capaci in tutto. ... Coronavirus Terapie intensive. Tra di noi, nelle nostre famiglie, una delle cose che fa più male è quando ci sentiamo dire: “Non t’importa di me?”. In mezzo all’isolamento nel quale stiamo patendo la mancanza degli affetti e degli incontri, sperimentando la mancanza di tante cose, ascoltiamo ancora una volta l’annuncio che ci salva: è risorto e vive accanto a noi. Consegniamogli le nostre paure, perché Lui le vinca. Vaticano, un secondo infetto in Segreteria di Stato. Amici 20, da Annalisa alla Amoroso: il saluto degli ex – FOTO, Omicidio Isabella Noventa, attesa per la sentenza: cosa aspettarsi, Gerry Scotti dopo il Covid: “Vi dico quanti chili ho perso, da non crederci”, Maurizio Costanzo contro due concorrenti del Gf Vip: parole di fuoco, Covid, che scoperta: resta nella nostra “memoria” genetica per anni, Morto Bruce Swedien: chi era il “segreto” di Michael Jackson e J-Lo. Il secondo atteggiamento, umano, davanti alla proposta di questa vicinanza di Dio è uccidere. Il Signore ci interpella e, in mezzo alla nostra tempesta, ci invita a risvegliare e attivare la solidarietà e la speranza capaci di dare solidità, sostegno e significato a queste ore in cui tutto sembra naufragare. “Quale nazione ha un Dio così vicino?”. Il Signore si risveglia per risvegliare e ravvivare la nostra fede pasquale. È la vita dello Spirito capace di riscattare, di valorizzare e di mostrare come le nostre vite sono tessute e sostenute da persone comuni – solitamente dimenticate – che non compaiono nei titoli dei giornali e delle riviste né nelle grandi passerelle dell’ultimo show ma, senza dubbio, stanno scrivendo oggi gli avvenimenti decisivi della nostra storia: medici, infermiere e infermieri, addetti dei supermercati, addetti alle pulizie, badanti, trasportatori, forze dell’ordine, volontari, sacerdoti, religiose e tanti ma tanti altri che hanno compreso che nessuno si salva da solo. Mentre i discepoli sono naturalmente allarmati e disperati, Egli sta a poppa, proprio nella parte della barca che per prima va a fondo. Quello che risulta difficile è capire l’atteggiamento di Gesù. Il documentario “Francesco” tocca molti dei disastri del mondo di oggi: si va dalla pandemia all'ecologia, dagli abusi sessuali all'omofobia, dai muri costruiti per dividere fino all'ingiustizia della povertà, dal razzismo all'emancipazione femminile. Però Tu, Signore, non lasciarci in balia della tempesta. Da settimane sembra che sia scesa la sera. Lo ha annunciato il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, aggiungendo che i morti sono 16. Che non è tanto credere che Tu esista, ma venire a Te e fidarsi di Te. Signore, ci rivolgi un appello, un appello alla fede. La preghiera e il servizio silenzioso: sono le nostre armi vincenti. In mezzo all’isolamento nel quale stiamo patendo la mancanza degli affetti e degli incontri, sperimentando la mancanza di tante cose, ascoltiamo ancora una volta l’annuncio che ci salva: è risorto e vive accanto a noi. Renato ha ringraziato tutti quelli che gli hanno mandato messaggi di incoraggiamento e di supporto, “affida se stesso a Dio” per superare questo periodo difficile. Abbiamo una speranza: nella sua croce siamo stati risanati e abbracciati affinché niente e nessuno ci separi dal suo amore redentore. Il monsignor Boccardo, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra, è stato ricoverato al Gemelli di Roma. Quando poi viene svegliato, dopo aver calmato il vento e le acque, si rivolge ai discepoli in tono di rimprovero: «Perché avete paura? Quando poi viene svegliato, dopo aver calmato il vento e le acque, si rivolge ai discepoli in tono di rimprovero: «Perché avete paura? “Io non sono il custode di mio fratello” (cfr Gen 4,9). Papa Francesco continua a celebrare la Messa a Casa Santa Marta (VIDEO INTEGRALE), trasmessa in diretta streaming, col pensiero rivolto a quanti stanno soffrendo per questa pandemia di coronavirus. Avidi di guadagno, ci siamo lasciati assorbire dalle cose e frastornare dalla fretta. Tra i momenti più toccanti di questo film c’è la telefonata del Papa a una coppia di omosessuali, con tre figli piccoli a carico, in risposta a una loro lettera in cui parlavano del grande imbarazzo nel portare i bambini in parrocchia. In piena notte sono stati mobilitati più di mille pompieri in una lotta disperata contro il tempo, quando il bollettino si è fermato a 38 persone salvate e trasferite in ospedale, mentre i dispersi risultano ancora 28. Ci chiami a cogliere questo tempo di prova come un tempo di scelta. E questo lo vediamo in Gesù, Dio fatto uomo, vicino fino alla morte. Il presidente francese Emmanuel Macron presiederà oggi un nuovo consiglio di difesa all'Eliseo per fare il punto sulla situazione del Covid-19. Cerchiamo di comprendere. In Francia, sono aumentati, nelle ultime 24 ore, a 949 i contagi. Le parole del pontefice nel film “Francesco”, del regista Evgeny Afineevsky, presentato alla Festa del Cinema di Roma. «Perché avete paura? La tempesta pone allo scoperto tutti i propositi di “imballare” e dimenticare ciò che ha nutrito l’anima dei nostri popoli; tutti quei tentativi di anestetizzare con abitudini apparentemente “salvatrici”, incapaci di fare appello alle nostre radici e di evocare la memoria dei nostri anziani, privandoci così dell’immunità necessaria per far fronte all’avversità. È una frase che ferisce e scatena tempeste nel cuore. Il Papa:... Coronavirus, Papa Francesco prega a San Pietro: «È tempo... Coronavirus, la testimonianza della Croce Rossa di Bergamo: persone... Coronavirus, Papa Francesco vede il diavolo insinuarsi e distruggere... Coronavirus, Papa Francesco parla della paura che gela la vita di... Il crocifisso miracoloso che ha battuto la peste nel XVI secolo... Proteste per la messa del Papa che ogni mattina viene trasmessa su... Coronavirus, Papa Francesco: ecco com'è nata l'idea di... Emilia Romagna, la Borgonzoni rinuncia al posto in Consiglio regionale: preferisce restare in Senato, Banche centrali pronte a nuove azioni se necessario, Bluff assistenza a domicilio: gli infermieri sono pochi e li usano come telefonisti, Roma Covid, il caso dei tamponi spariti: denunce da Torpignattara al Tufello, Covid, ossigeno, pillole e dispositivi: le regole per le cure fai-da-te in casa. L’uomo aveva 68 anni e viveva a Chivasso, era affetto da coronavirus. Il coronavirus ha colpito anche il Pontefice che ha subito un grave lutto, il cugino di quarto grado ha perso la vita a seguito di complicazioni per il virus. Vicinanza. e P. IVA 05629251009, Una Roma mai vista/ Quella scena da fine del mondo. E noi, insieme a Pietro, “gettiamo in Te ogni preoccupazione, perché Tu hai cura di noi” (cfr 1 Pt 5,7). Consegniamogli le nostre paure, perché Lui le vinca. Lo ha annunciato il segretario alla Difesa americano Cristopher Miller. Il Dio vicino. Avidi di guadagno, ci siamo lasciati assorbire dalle cose e frastornare dalla fretta. Da questo colonnato che abbraccia Roma e il mondo scenda su di voi, come un abbraccio consolante, la benedizione di Dio. Non avete ancora fede?» (v. 40). «Perché avete paura? APPROFONDIMENTI MARIO AJELLO Una Roma mai vista/ Quella scena da fine del mondo VATICANO Vaticano, un secondo infetto in Segreteria di Stato. "Gli omosessuali hanno diritto a essere parte della famiglia. "Quando ho fatto il film sulla Siria e sull'Ucraina ho come avuto voglia di speranza e ho pensato al Papa che con i suoi interventi ha toccato tutti gli argomenti dolorosi del presente. Prossimità. Signore, la tua Parola stasera ci colpisce e ci riguarda, tutti. Non spegniamo la fiammella smorta (cfr Is 42,3), che mai si ammala, e lasciamo che riaccenda la speranza. In Germania, il quinto Paese al mondo per numero di contagi, i casi sono saliti a 684 in Germania. Ora il governo teme che un fattore di contagio siano le vacanze per il Capodanno persiano. Il tempo di Quaresima ci aiuti a dare tutti un senso evangelico anche a questo momento di prova e di dolore. In che cosa consiste la mancanza di fede dei discepoli, che si contrappone alla fiducia di Gesù? «Perché avete paura? Lui si umilia per essere con noi, per camminare con noi, per aiutare noi. Vicini. Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Per questo, noi non siamo persone isolate: siamo prossimi, perché l’eredità che abbiamo ricevuto dal Signore è la prossimità, cioè il gesto della vicinanza. È la forza operante dello Spirito riversata e plasmata in coraggiose e generose dedizioni. Non avete ancora fede?». L’inizio della fede è saperci bisognosi di salvezza. E perché noi dobbiamo essere vicini l’uno all’altro? Il governo cambia la Faq, Genovese, anche Belen Rodriguez nella casa dei festini: «Una volta sola e ho parlato con Cracco». Così inizia il Vangelo che abbiamo ascoltato. Quando viene da noi, ad abitare con noi, si fa uomo, uno di noi: si fa debole e porta la debolezza fino alla morte e la morte più crudele, la morte degli assassini, la morte dei peccatori più grandi. «Perché avete paura? Non è un “grande Dio”, no. “Le persone omosessuali hanno il diritto di essere in una famiglia. Qui il commento di Aldo Grasso (“Immagini che entreranno nella Storia”), qui il testo della preghiera, qui la spiegazione di che cosa sia l’indulgenza plenaria.«Venuta la sera» (Mc 4,35). Sempre molto difficile la situazione in Iran. Il 13 febbraio scorso al termine dell'udienza generale, il Santo Padre aveva rivolto "una preghiera per i fratelli cinesi”, "che trovino - aveva detto - la strada della guarigione il più … In questa Quaresima risuona il tuo appello urgente: “Convertitevi”, «ritornate a me con tutto il cuore» (Gl 2,12). Non siamo autosufficienti, da soli; da soli affondiamo: abbiamo bisogno del Signore come gli antichi naviganti delle stelle. Le misure sanitarie adottate dallo Stato italiano e condivise dal Vaticano per evitare la diffusione del Coronavirus impediscono lo svolgimento consueto dell'Angelus dalla finestra dello studio papale. ‘Juan, è Dio che ti ha fatto gay e comunque ti ama. È il Dio della prossimità. Sotto la pioggia, in un silenzio irreale, Papa Bergoglio ha lanciato il suo grido contro la pandemia di coronavirus in una piazza San Pietro desolatamente vuota. ... e tagliate da un discorso molto più ampio. È di casa. La tempesta smaschera la nostra vulnerabilità e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità. Quello che risulta difficile è capire l’atteggiamento di Gesù. Signore, ci rivolgi un appello, un appello alla fede. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi. Nell’omelia, commentando il Vangelo odierno, ha ricordato che il nostro è un Dio vicino al suo popolo e in questo momento difficile ci chiede di essere vicini gli uni agli altri. «Infatti, quale grande nazione ha gli dei così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che Lo invochiamo?». Il maggior numero di casi si registra nella capitale Teheran, seguita da Qom. E noi, insieme a Pietro, “gettiamo in Te ogni preoccupazione, perché Tu hai cura di noi” (cfr 1 Pt 5,7). C’è il “vincolo di evitare ogni spostamento” in Lombardia e in 14 province di Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Marche. Da questo colonnato che abbraccia Roma e il mondo scenda su di voi, come un abbraccio consolante, la benedizione di Dio. «Infatti, quale grande nazione ha gli dei così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che Lo invochiamo?». E possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari, che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita. Sono figli di Dio e hanno il diritto a una famiglia. Nella sua croce siamo stati salvati per accogliere la speranza e lasciare che sia essa a rafforzare e sostenere tutte le misure e le strade possibili che ci possono aiutare a custodirci e custodire. Su questa barca… ci siamo tutti. Abbracciare la sua croce significa trovare il coraggio di abbracciare tutte le contrarietà del tempo presente, abbandonando per un momento il nostro affanno di onnipotenza e di possesso per dare spazio alla creatività che solo lo Spirito è capace di suscitare. VATICAN NEWS. Il nostro è un Dio della vicinanza. Come quei discepoli, che parlano a una sola voce e nell’angoscia dicono: «Siamo perduti» (v. 38), così anche noi ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme. Mentre i discepoli sono naturalmente allarmati e disperati, Egli sta a poppa, nella parte della barca che per prima va a fondo. Abbracciare la sua croce significa trovare il coraggio di abbracciare tutte le contrarietà del tempo presente, abbandonando per un momento il nostro affanno di onnipotenza e di possesso per dare spazio alla creatività che solo lo Spirito è capace di suscitare. Nonostante il trambusto, dorme sereno, fiducioso nel Padre – è l’unica volta in cui nel Vangelo vediamo Gesù che dorme –. Ma vediamo come lo invocano: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?» (v. 38). E che cosa fa? Il Vaticano smentisce le parole di Papa Francesco sulle unioni civili. Non ci siamo fermati davanti ai tuoi richiami, non ci siamo ridestati di fronte a guerre e ingiustizie planetarie, non abbiamo ascoltato il grido dei poveri, e del nostro pianeta gravemente malato. Cari fratelli e sorelle, da questo luogo, che racconta la fede rocciosa di Pietro, stasera vorrei affidarvi tutti al Signore, per l’intercessione della Madonna, salute del suo popolo, stella del mare in tempesta. La preghiera e il servizio silenzioso: sono le nostre armi vincenti. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia”, dice Bergoglio. Ripeti ancora: «Voi non abbiate paura» (Mt 28,5). Abbiamo un’ancora: nella sua croce siamo stati salvati. È la forza operante dello Spirito riversata e plasmata in coraggiose e generose dedizioni. Mi unisco ai miei fratelli Vescovi nell’incoraggiare i fedeli a vivere questo momento difficile con la forza della fede, la certezza della speranza e il fervore della carità. In Vaticano a seguito di uno studio sull’albero genealogico del Pontefice si era scoperto che la mamma di Oscar Perino, Anna Demagrasso, è la cugina di quella del papa, Regina Maria Sivori. Che non è tanto credere che Tu esista, ma venire a Te e fidarsi di Te. Uccidere il fratello. Lui si fa vicino e noi ci allontaniamo. © 2020 Il MESSAGGERO - C.F. Tutti vivono a Teo, una frazione di Cabella Ligure, in provincia di Alessadria. Infatti, una volta invocato, salva i suoi discepoli sfiduciati. Sagrato della Basilica di San Pietro Venerdì, 27 marzo 2020 MEDITAZIONE DEL SANTO PADRE «Venuta la sera» (Mc 4,35). Egli porta il sereno nelle nostre tempeste, perché con Dio la vita non muore mai. Ci dimostra come abbiamo lasciato addormentato e abbandonato ciò che alimenta, sostiene e dà forza alla nostra vita e alla nostra comunità. Il “Dio vicino” ci parla di umiltà. includes2013/SSI/notification/global.json, /includes2013/SSI/utility/ajax_ssi_loader.shtml, 28 marzo 2020 (modifica il 28 marzo 2020 | 11:34), Copyright 2020 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati |, Pubblichiamo il testo integrale dell’omelia pronunciata da papa Francesco venerdì 27 marzo, in una piazza San Pietro deserta e silenziosa, nel corso di un. L'ultimo discorso di papa Francesco nella suo viaggio in Africa. Si può dire anzi che in questo senso questo documentario non è su lui, ma sui disastri del mondo", ha detto Afineevsky. Ma vediamo come lo invocano: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?» (v. 38). Abbiamo una speranza: nella sua croce siamo stati risanati e abbracciati affinché niente e nessuno ci separi dal suo amore redentore. Gabriella Ceraso e Alessandro Guarasci - Città del Vaticano. Quello che dobbiamo fare è una legge per le unioni civili. Con la tempesta, è caduto il trucco di quegli stereotipi con cui mascheravamo i nostri “ego” sempre preoccupati della propria immagine; ed è rimasta scoperta, ancora una volta, quella (benedetta) appartenenza comune alla quale non possiamo sottrarci: l’appartenenza come fratelli. Abbiamo proseguito imperterriti, pensando di rimanere sempre sani in un mondo malato. Il premier italiano Giuseppe Conte stanotte ha firmato un decreto che limita le possibilità di movimento nelle zone più colpite dal Coronavirus. Nell’omelia, ricorda che Dio è sempre vicino a noi e in questo momento difficile ci chiede di essere vicini gli uni agli altri. Due atteggiamenti che cancellano ogni vicinanza. Oggi l’intenzione di preghiera è andata a quelli che hanno perso la vita: Preghiamo oggi per i defunti, coloro che a causa del virus hanno perso la vita; in modo speciale, vorrei che pregassimo per gli operatori sanitari che sono morti in questi giorni. Ripeti ancora: «Voi non abbiate paura» (Mt 28,5). TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>> Covid, gli infermieri attaccano Fontana: “Ne abbiamo bisogno”. Si chiamava Oscar Perino e aveva 68 anni, viveva a Chivasso. Quante persone pregano, offrono e intercedono per il bene di tutti. Oscar Perino aveva 68 anni ed era stato ricoverato il 16 ottobre, nonostante tutte le cure l’uomo non ce l’ha fatta. E la prima risposta dell’uomo, nelle prime pagine della Bibbia, sono due atteggiamenti di non-vicinanza. Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Il Signore ci interpella dalla sua croce a ritrovare la vita che ci attende, a guardare verso coloro che ci reclamano, a rafforzare, riconoscere e incentivare la grazia che ci abita. Ma la nostra fede è debole e siamo timorosi. News e ultime notizie oggi da Italia e Mondo, Per la pubblicità: RCS MediaGroup S.p.A. Direzione Pubblicità. FRANCESCO. Nella sua croce siamo stati salvati per accogliere la speranza e lasciare che sia essa a rafforzare e sostenere tutte le misure e le strade possibili che ci possono aiutare a custodirci e custodire. Invitiamo Gesù nelle barche delle nostre vite. Abbiamo un timone: nella sua croce siamo stati riscattati. Abbracciare il Signore per abbracciare la speranza: ecco la forza della fede, che libera dalla paura e dà speranza. TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>>Napoli zona rossa: persone in strada contro il Governo – VIDEO, Covid, gli infermieri attaccano Fontana: “Ne abbiamo bisogno”, Napoli zona rossa: persone in strada contro il Governo – VIDEO. Ci chiedi di non avere paura. Non sono prescrizioni di un governante, che può essere lontano, o di un dittatore… No. L'attacco è avvenuto dopo poco più di un mese di tregua decisa dalle milizie filoiraniane. L’uomo aveva 68 anni e viveva a Chivasso , era affetto da coronavirus. Abbiamo un’ancora: nella sua croce siamo stati salvati. E tante volte, [porta] a fare una teologia pensata soltanto su un Dio giudice; e per questo mi nascondo, ho paura. E in questo momento di crisi per la pandemia che stiamo vivendo, questa vicinanza ci chiede di manifestarla di più, di farla vedere di più. Come i discepoli sperimenteremo che, con Lui a bordo, non si fa naufragio. Paracetamolo e cortisone in emergenza, Covid, le regole per le cure fai-da-te in casa. La tempesta smaschera la nostra vulnerabilità e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità. L’uomo rifiuta la vicinanza di Dio, lui vuole essere padrone dei rapporti e la vicinanza porta sempre con sé qualche debolezza. Ci chiedi di non avere paura. Quanti padri, madri, nonni e nonne, insegnanti mostrano ai nostri bambini, con gesti piccoli e quotidiani, come affrontare e attraversare una crisi riadattando abitudini, alzando gli sguardi e stimolando la preghiera. Come i discepoli sperimenteremo che, con Lui a bordo, non si fa naufragio. Il tuo contributo per una grande missione: Copyright © 2017-2020 Dicasterium pro Communicatione - Tutti i diritti riservati. Ma c’è una cosa che attira l’attenzione: il modo in cui Dio dà la Legge. Significa trovare il coraggio di aprire spazi dove tutti possano sentirsi chiamati e permettere nuove forme di ospitalità, di fraternità, di solidarietà.

Nausicaä Della Valle Del Vento - Trailer, Pizza Bonci Integrale, Ristorante Antonio, Santa Margherita Ligure, Reddito Di Cittadinanza Ridotto Importo, Santa Giuditta 30 Luglio, Cosa Si Celebra Il 27 Marzo, Nati Il 14 Agosto Caratteristiche, Grani Di Pepe Rai Play,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *