Leggo molte domande a proposito di YHWH; immagino che molti si ci impegnano pure seriamente ma, quale è alla fine lo scopo? Se è per scrivergli una lettera, non bisognerà conoscere anche l'indirizzo? Psaume 22 : "Mon Dieu, pourquoi m'as-tu abandonné"? Ma quanto più lo prego e vivo con lui, tanto più lo chiamo per nome, anche se non so pronunciarlo. Ma ora che il nome che serve è quello da usare parlandogli direttamente, parlando a lui e non di lui, capisco come sia difficile. Signaler un abus
Se pregano, le loro preghiere sono puramente rituali, ripetizioni formali di espressioni imparate a memoria. Traductions en contexte de "di nome" en italien-français avec Reverso Context : un uomo di nome, nome di dio, a nome di tutti, nome di fantasia, un tizio di nome La prima tappa del nostro viaggio era finita. ». Ma ora che il nome che serve è quello da usare parlandogli direttamente, parlando a lui e non di lui, capisco come sia difficile. –dissi al mio compagno di viaggio – È un dibattito, però, che rimane un po’ nell’ombra, perché nel vangelo ed in tutta la Scrittura queste realtà sono presentate come viste cogli occhi dell’al di qua, con gli occhi di chi vive ancora nel prima e nel poi degli avvenimenti e della storia. È un nome fatto per essere vestito soltanto di silenzio… », « Da molto –risposi – ma per ora non l’ho ancora trovato. Eravamo arrivati. « Sai che questo è tema di grande attualità nella teologia? » Il viaggio interiore, però, era appena cominciato…, LA VITA NUOVA NASCE DA UNO SGUARDO CHE SALVA-GUARDA – INVITO ALLA LETTURA DI « UN DIO UMANO », OMELIA – PER LA MEDITAZIONE – I DOMENICA DI AVVENTO, 28 NOVEMBRE 2010 (ANNO A). Mi fai venire in mente un argomento parallelo: la preghiera di silenzio. », « Ci sono cose che non si riescono a dire, ma che si sentono e vivono profondamente – disse il mio compagno – Io penso che il nome che non sai dire, può essere ben sostituito dall’amore che provi per lui e gli vuoi manifestare. Obtenez des réponses en posant vos questions maintenant. Potevo trattenermi a lungo, quanto desideravo, che non perdeva d’intensità. Tu conosci il nome personale del tuo migliore amico? Mi fece capire che ciò che il nome vuole esprimere è già in me, ce l´ho dentro nell’ultima verità del mio cuore. Gesù nel vangelo di Matteo 2:19,20 dice: ... battezzandoli nel NOME del Padre del Figlio e dello spirito santo.....Nell’ammaestrare queste persone, come si può precisare l’identità del vero Dio così da distinguerlo dai falsi dèi delle nazioni? Naturalmente, in questo caso la lettera "W" viene interpretata con un punto in alto e quindi, pronunciata come una "O". Vivo qualcosa di simile in relazione al mistero della morte e della vita dopo la morte. Il Tetragramma biblico, in pratica, più che un nome misterioso, è una frase da decifrare. « Il punto supremo – dissi– consiste nel fatto che il nome con cui voglio chiamare Dio non mi serve per essere usato al vocativo, come interiezione, parlando con lui, dirigendogli altre parole. In fondo alla discesa cominciava la città. Rimanemmo in silenzio. La frequenza stessa con cui il nome ricorre attesta l’importanza che esso ha per l’Autore della Bibbia, proprio perché è il Suo nome. Signalez des exemples à modifier ou à retirer. », « Il vero nome di Dio – dissi io – quello che lo esprime nell’ultima sua verità, solo lui lo conosce e solo lui ce lo può far conoscere. ». La cominciai a chiamare preghiera di presenza. Non è il tuo NOME? L’argomento interessava e, per dirla coi discepoli di Emmaus, il nostro cuore cominciò ad ardere nel petto durante il cammino. Si capisce subito, però, che non è indifferente dare un nome piuttosto che un altro. Un silenzio, mi parve, non d’assenza di parole, ma d’incapacità a trovare le parole per esprimere ciò che ardeva interiormente. pourquoi dans la religion chretienne il y a similitude Capisci che la grandissima maggioranza dei fedeli non potrebbe comprendere riflessioni di questo tipo. © 2013-2020 Reverso Technologies Inc. All rights reserved. Stavamo uscendo da Namacurra e ci sorprese un tratto di strada così pieno di buche, che zittimmo entrambi, per fare attenzione che le ruote vi entrassero adagio adagio, senza sobbalzi e scossoni. Se scopriamo che l'uomo invisibile si chiama Mario, invece di Francesco, diventa visibile? Come sarà possibile dare un nome a Dio, lui che è l’assoluto, il trascendente? » E' piaciuto a Dio manifestarsi così.Dio ti benedica. I veri cristiani hanno ricevuto da Gesù Cristo l’incarico di fare discepoli di persone di tutte le nazioni. Eravamo arrivati. In fondo ciò non è molto differente dalla domanda di Gesù agli Apostoli: «E voi, chi dite che io sia?» » Il viaggio interiore, però, era appena cominciato…. Lo spartiacque della morte perde consistenza e la barriera del tempo si rompe. Il parlarne nella catechesi e nella predicazione al popolo genererebbe perplessità ed incomprensione. La liberté d'expression n'autorise pas les insultes et les bassesses ? Sei proprio all’avanguardia! Rimanemmo a lungo in silenzio. Puoi capire quindi che in certo modo la comunione con chi ci ha lasciati può addirittura essere potenziata dopo la morte. Ca sert à quoi de caricaturer les prophètes ? –dissi al mio compagno di viaggio – È un dibattito, però, che rimane un po’ nell’ombra, perché nel vangelo ed in tutta la Scrittura queste realtà sono presentate come viste cogli occhi dell’al di qua, con gli occhi di chi vive ancora nel prima e nel poi degli avvenimenti e della storia. Risposta: Quando Dio cambiava il nome di una persona e gliene dava uno nuovo, di solito lo faceva per stabilire una nuova identità. Provo a mettermi nei panni dei credenti e "mi chiedo": suo figlio, il Cristo, sapeva o no il nome di suo padre? La strada fece una curva e poi una breve salita: eravamo alla cava di pietre appena fuori Mocuba. Il mio compagno di viaggio, al volante, girò la testa: Quella sospensione mi fece bene. È, per ora, un nome di silenzio, ma non per questo è meno nome! The u/andrealeano community on Reddit. Capisci che la grandissima maggioranza dei fedeli non potrebbe comprendere riflessioni di questo tipo. Non so proprio da dove cominciare! Per i cristiani ovviamente non cambierebbe nulla.
Tutti moriamo insieme a Gesù e lui muore insieme a tutti noi. Solo chiamandolo col Suo nome personale come fa la Bibbia. http://proposta.dehoniani.it/txt/dareilnome.html, (conversazioni di viaggio in terra d’Africa, 2002), Non ricordo più bene come si arrivò a parlare del nome da dare a Dio. Prima la chiamavo appena preghiera di silenzio, ma poi scoprii che il silenzio non era la sua definizione. Pas de publicités. Nel nome c’è tutto, esprime tutto, è la conoscenza ultima di quella persona o di quella cosa. Ci sono tante forme di preghiera: quella vocale, delle formule, quella liturgica, della messa, dei sacramenti, del breviario, la meditazione e la lectio divina della Parola, l’adorazione eucaristica, le giaculatorie, l’offerta delle azioni della giornata e così via.La più profonda, però, a mio parere, è l’orazione di silenzio, quella di stare davanti a Dio presenti e basta. Quando diciamo come nostre le parole di Gesù, sentiamo più facilmente anche come nostri i suoi sentimenti. Plus efficace. L’argomento interessava e, per dirla coi discepoli di Emmaus, il nostro cuore cominciò ad ardere nel petto durante il cammino. Que pensez-vous des réponses? Les exemples vous aident à traduire le mot ou l’expression cherchés dans des contextes variés. Il cambiamento mi fece subito bene. Quella sospensione mi fece bene. « Sai che questo è tema di grande attualità nella teologia? Ogni tanto qualche frase, come la pennellata di un pittore che è all’inizio del quadro e che lo dipinge un po’ alla volta con fatica, nello sforzo di non tradire la verità che gli sta dentro. Quando diciamo come nostre le parole di Gesù, sentiamo più facilmente anche come nostri i suoi sentimenti. Dev’essere un nome che, dopo averlo pronunciato, non abbia più nient’altro da dire e da dirgli. Io, però, non riesco a trovare un nome che esprima tutto ciò che il Padre è per me, e tutto quello che io sono, a partire dal suo crearmi e amarmi. | Vie et Bible | Free Life | elmuslima31. « Da molto –risposi – ma per ora non l’ho ancora trovato. Chiamarlo Padre non mi soddisfa e neppure papà o babbo. Nelle Scritture è usato molto più spesso di qualsiasi titolo che gli è attribuito, come “Sovrano Signore” o “Dio”. Nelle Scritture Ebraiche la Traduzione del Nuovo Mondo riporta il nome divino 6.973 volte, perché i traduttori hanno tenuto conto, fra l’altro, del fatto che in alcuni passi gli scribi avevano sostituito il nome divino con ’Adhonài o ’Elohìm. Ciò ha una conseguenza straordinaria che apre orizzonti senza limiti. « In questo ti capisco bene. l'aver dato solidarietá a IPO mi ha fatti ricevere 16 risposte eliminate e la mia precedete risposta eliminata. » 1563, 1564). Il silenzio da solo non ha questo potere, ma la presenza, questa, sì! avec la religion musulmane sans la dévotion du prophete Muhammad . Puoi capire quindi che in certo modo la comunione con chi ci ha lasciati può addirittura essere potenziata dopo la morte. Nella Scrittura c’è il tempo della morte, della sepoltura, del giudizio e poi, alla fine di tutto, quello della risurrezione, coronata dal ritorno glorioso del Signore Gesù. no non nominare non ti servire del nome in un modo indegno, mi spiego meglio, se un figlio di una brava famiglia diventa un delinquente secondo te non pensi si stia servendo del buon nome del padre in maniera indegna? Anzi mi stimola a leggere ciò che si dibatte tra i teologi. In fondo alla discesa cominciava la città. Ammesso che un giorno si conosca il vero nome di Dio (la pronuncia e le vocali), che cambia?
Ho fatto in proposito delle scoperte che non so se saranno ortodosse, ma che a te posso confidare. ». La persona amata continua a restare, in parte, in me di qua, ma molto di più, infinitamente di più, io mi sento portato di là. Créer un blog |
Qu'est-ce qui fait le plus perdre la tête en France, le covid ou l'islam? Leggo molte domande a proposito di YHWH; immagino che molti si ci impegnano pure seriamente ma, quale è alla fine lo scopo? Annuaire |
« Chiamarlo Abbà, come faceva Gesù – intervenne il mio compagno – mi sembra un buon inizio. Dare quello vero, quello nel quale ci sono tutto io e tutto lui. Dio cambiò il nome di Abramo, che significa "alto padre", con "Abrahamo", che vuol dire "padre di una moltitudine" (Genesi 17:5). « Gesù – dissi– poteva usare Abbà per dirigersi al Padre, perché per lui – il Figlio unigenito, il Figlio molto amato, il Figlio generato, non creato, della stessa sostanza del Padre, chiamandolo Abbà, riusciva a mettere in quel nome tutta la pienezza della sua consapevolezza di Figlio. Vous avez encore des questions? Se siamo contemporanei nella morte, lo dobbiamo essere a maggior ragione nella resurrezione, perché risuscitiamo dal seno dell’eternità, dov’è eterno presente, senza prima e senza poi. Sembra una battuta ma la "O" (voce) diventa una molecola di ossigeno fra due di idrogeno. - Duration: 14:04. Votre adresse de messagerie ne sera pas publiée. Exacts: 7255. Il nome Abbà, quindi, esprimeva in modo compiuto ciò che il Padre era per lui. Il mio compagno di viaggio, al volante, girò la testa: « Il vero nome di Dio – dissi io – quello che lo esprime nell’ultima sua verità, solo lui lo conosce e solo lui ce lo può far conoscere. Il cambiamento mi fece subito bene. Anzi mi stimola a leggere ciò che si dibatte tra i teologi. 14:04. (Vedi NM, appendice, pp. Solidarietá a IPO ingiustamente bannato e vergogna per questi maniaci incapaci di dialogare su answers pensando che segnalando impauriscono gli altri, ciao, la buona vita vediamo di costruirla. Ciò che non mi riesce, è vestirlo di una parola, ma il suo nome vero lo percepisco come il cielo in cui volo o il mare in cui navigo. Il mio compagno di viaggio, al volante, girò la testa: » Dare il nome a qualcuno o a qualcosa…che impresa straordinaria! La persona amata continua a restare, in parte, in me di qua, ma molto di più, infinitamente di più, io mi sento portato di là. Nella Scrittura c’è il tempo della morte, della sepoltura, del giudizio e poi, alla fine di tutto, quello della risurrezione, coronata dal ritorno glorioso del Signore Gesù. Mi fece capire che ciò che il nome vuole esprimere è già in me, ce l´ho dentro nell’ultima verità del mio cuore. Allo stesso modo è conoscere il nome di Dio per coloro che non conoscono il Suo nome, Dio spesso è solo una forza impersonale, non una Persona reale che conoscano e amino e alla quale possano parlare di cuore in preghiera. In fondo facevamo esperienza di come solo nel silenzio si poteva pronunciare il nome di Dio, inesprimibile in parole, solo nel silenzio poteva prendere corpo l’orazione di presenza, solo nel silenzio potevamo immergerci nella comunione con chi già era morto e risuscitato insieme a Cristo. Lo spartiacque della morte perde consistenza e la barriera del tempo si rompe. Prima la chiamavo appena preghiera di silenzio, ma poi scoprii che il silenzio non era la sua definizione. Se siamo contemporanei nella morte, lo dobbiamo essere a maggior ragione nella resurrezione, perché risuscitiamo dal seno dell’eternità, dov’è eterno presente, senza prima e senza poi. Dio non ha bisogno di nomi. È un po’ come pronunciare il nome sconosciuto di Dio e lasciarsene compenetrare. Se è per scrivergli una lettera, non bisognerà conoscere anche l'indirizzo? Se la mia morte, vista guardando dall’aldilà è contemporanea a quella di Cristo e a quella di tutti coloro che sono morti insieme con lui, è facile, sentirmi già in qualche modo cittadino dell’aldilà e quindi frequentatore e compagno di coloro che sono già morti e, perciò, anche già risuscitati. Il significato del suo nome è che Egli può diventare qualunque cosa occorra per adempiere i suoi propositi,e considerando che ha un proposito molto importante il Suo nome è una garanzia. Io, però, non riesco a trovare un nome che esprima tutto ciò che il Padre è per me, e tutto quello che io sono, a partire dal suo crearmi e amarmi. Stavamo uscendo da Namacurra e ci sorprese un tratto di strada così pieno di buche, che zittimmo entrambi, per fare attenzione che le ruote vi entrassero adagio adagio, senza sobbalzi e scossoni. Il nome Abbà, quindi, esprimeva in modo compiuto ciò che il Padre era per lui. Les traductions vulgaires ou familières sont généralement marquées de rouge ou d’orange. Era un silenzio necessario, per dare spazio a quell’interiorizzazione e soprattutto alla comunione. Un siècle de science n'a-t-il pas plus apporté à l'humanité que deux millénaires de religions ? Potevo trattenermi a lungo, quanto desideravo, che non perdeva d’intensità. Ci sono tante forme di preghiera: quella vocale, delle formule, quella liturgica, della messa, dei sacramenti, del breviario, la meditazione e la lectio divina della Parola, l’adorazione eucaristica, le giaculatorie, l’offerta delle azioni della giornata e così via.La più profonda, però, a mio parere, è l’orazione di silenzio, quella di stare davanti a Dio presenti e basta. La Chiesa di Dio Onnipotente 2,042 views. Io mio padre lo chiamo solo papà e mi capisce benissimo che mi rivolgo a lui e non al padre di qualcun altro, cosa che penso accada a tutti. Nespa ? IPO sono solidale e mi faccio anche elimanre l'account, poi lo riapro! Inscrivez-vous à Yahoo Questions/Réponses et recevez 100 points aujourd’hui. Non ricordo più bene come si arrivò a parlare del nome da dare a Dio. Il silenzio da solo non ha questo potere, ma la presenza, questa, sì! Come sarà possibile dare un nome a Dio, lui che è l’assoluto, il trascendente? È, per ora, un nome di silenzio, ma non per questo è meno nome! È un po’ come pronunciare il nome sconosciuto di Dio e lasciarsene compenetrare. » Spettacolo cristiano 2018 - "Il mistero del nome di Dio" Perché il nome di Dio cambia? Ogni tanto qualche frase, come la pennellata di un pittore che è all’inizio del quadro e che lo dipinge un po’ alla volta con fatica, nello sforzo di non tradire la verità che gli sta dentro. Di là non c’è tempo, per cui chi muore adesso, muore in contemporaneità con la morte di Gesù. Per qualcuno è il fuoco (jod) e l'acqua (HOH) "attraversata dal fuoco", ovvero: il fuoco che modella l'acqua (umanità). » Nei manoscritti ebraici più antichi compare il nome scritto con quattro consonanti, comunemente chiamato il Tetragramma (dal gr. Un giorno è adesso! Statevene pure zitti zitti e permettete ancora di perpretare schifezze come queste. Ciò che non mi riesce, è vestirlo di una parola, ma il suo nome vero lo percepisco come il cielo in cui volo o il mare in cui navigo. Presto detto: dare a Dio il nome scelto da me!… Non so proprio da dove cominciare! En Islam, il n'y a pas de racisme, ni abbé, ni pasteur, ni grand rabbin, ni peuple élu. Non cambia niente, non è che se Dio non lo chiamiamo per nome non ci capisce. Rimanemmo a lungo in silenzio. Quel genre de choses se passerait-il si 'Charlie Hebdo' etc. Enregistez-vous pour voir plus d'exemples. “Geova” è la più nota forma italiana del nome divino, anche se in prevalenza gli ebraicisti preferiscono la forma “Yahweh”. Vous pouvez utiliser ces balises et attributs HTML :
, PUERI CANTORES SACRE' ... | FIER D'ÊTRE CHRETIEN EN 2010 | Annonce des évènements à ve... |
». Detto questo, concordo che non serve molto, specialmente a chi ebreo non è e, mi chiedo perché l'ho detto! È un nome fatto per essere vestito soltanto di silenzio… », « Hai già cominciato a cercarlo? Le persone che abbiamo amato e che sono morte, rimangono in comunione con noi, quasi ancora di più che da vive. Solo l' uomo stolto perde tanto tempo in queste diatribe terrene. E, se era così importante saperlo, perché, fra una parabola e l'altra non ha chiarito almeno come si pronuncia? Croyez vous vraiment que les communistes reussiront a effacer les religions de la planete? Temps écoulé: 916 ms. Mots fréquents: 1-300, 301-600, 601-900, Plus, Expressions courtes fréquentes: 1-400, 401-800, 801-1200, Plus, Expressions longues fréquentes: 1-400, 401-800, 801-1200, Plus. Dipende dalla religione, secondo gli ebrei se uno conoscesse il nome di Dio, ne avrebbe un potere immenso (secondo loro anzi il sommo sacerdote lo conosce, ma lo svela solo al suo successore, e può pronunciarlo solo una volta l'anno nel giorno della pasqua ebraica e solo dentro il tempio dietro l'altare). Prima di sentire questo desiderio non ci avevo mai pensato esplicitamente: lo chiamavo Dio, oppure Padre e questo bastava per aver chiaro chi intendevo. Per me è importantissimo ti faccio un esempio quando ti presenti ad un gruppo di persone qual'è la prima cosa che dici? Si può avere un’intima relazione con qualcuno di cui non si conosce il nome? » Il significato del nome di Dio è importantissimo perchè ha legame con la Sua personalitò e con il suo proposito. « Ci sono cose che non si riescono a dire, ma che si sentono e vivono profondamente – disse il mio compagno – Io penso che il nome che non sai dire, può essere ben sostituito dall’amore che provi per lui e gli vuoi manifestare. Vivo qualcosa di simile in relazione al mistero della morte e della vita dopo la morte. Il parlarne nella catechesi e nella predicazione al popolo genererebbe perplessità ed incomprensione. Rimanemmo in silenzio. Se scopriamo che l'uomo invisibile si chiama Mario, invece di Francesco, diventa visibile? Perciò questo filone di riflessione resta per ora nascosto e riservato nell’ambito degli studiosi. Ciò ha una conseguenza straordinaria che apre orizzonti senza limiti. 1 Allah e Dio sono la stessa "persona" solo che cambia la lingua tipo se Dio in italiano e God in americano non vuol dire che esistono tanti Dei per ogni lingua è uno solo e per ogni lingua cambia il nome. Dico di più: essa è l’occasione di farmi assaporare la gioia dell’aldilà e della risurrezione, ancora prima di morire! Presto detto: dare a Dio il nome scelto da me!…. Ho fatto in proposito delle scoperte che non so se saranno ortodosse, ma che a te posso confidare. Di là non c’è tempo, per cui chi muore adesso, muore in contemporaneità con la morte di Gesù. « Gesù – dissi– poteva usare Abbà per dirigersi al Padre, perché per lui – il Figlio unigenito, il Figlio molto amato, il Figlio generato, non creato, della stessa sostanza del Padre, chiamandolo Abbà, riusciva a mettere in quel nome tutta la pienezza della sua consapevolezza di Figlio. faisait des blagues sur Dieu, Jésus, Mary etc. « Il punto supremo – dissi– consiste nel fatto che il nome con cui voglio chiamare Dio non mi serve per essere usato al vocativo, come interiezione, parlando con lui, dirigendogli altre parole. Ma quanto più lo prego e vivo con lui, tanto più lo chiamo per nome, anche se non so pronunciarlo. Nel frattempo uso il nome con cui lo chiamava Gesù: « Abbà ». « Hai ragione. La cominciai a chiamare preghiera di presenza. Dare quello vero, quello nel quale ci sono tutto io e tutto lui. Mi fai venire in mente un argomento parallelo: la preghiera di silenzio. Ecco perchè è importante sapere il nome di Dio. Vous pouvez ouvrir une session pour attribuer un vote à la réponse. Può essere che a nessun discepolo sia venuto in mente di approfittare della presenza del Figlio, per chiedergli finalmente come si chiamava il Padre? Dico di più: essa è l’occasione di farmi assaporare la gioia dell’aldilà e della risurrezione, ancora prima di morire! Queste quattro lettere (scritte da destra a sinistra) sono יהוה e si possono traslitterare con le lettere YHWH (o JHVH). Ma credo che il Signore chieda a noi di scegliergli il « nostro » nome, quello con cui lo vogliamo chiamare noi. », « Capisco tutto – mi disse – ma questo tuo chiarimento mi dà pace e mi stimola ad approfondire quest’esperienza. L'IPO dava fastidio a qualcuno non per quello che diceva ma per quella schifosa classifica. Le persone che abbiamo amato e che sono morte, rimangono in comunione con noi, quasi ancora di più che da vive. L’argomento interessava e, per dirla coi discepoli di Emmaus, il nostro cuore cominciò ad ardere nel petto durante il cammino. Tutti moriamo insieme a Gesù e lui muore insieme a tutti noi. DARE IL NOME A DIO (conversazioni di viaggio in terra d’Africa, 2002) (Marchesini Aldo) Non ricordo più bene come si arrivò a parlare del nome da dare a Dio. Ma credo che il Signore chieda a noi di scegliergli il « nostro » nome, quello con cui lo vogliamo chiamare noi. Nel frattempo uso il nome con cui lo chiamava Gesù: « Abbà ». Perciò questo filone di riflessione resta per ora nascosto e riservato nell’ambito degli studiosi. Se la mia morte, vista guardando dall’aldilà è contemporanea a quella di Cristo e a quella di tutti coloro che sono morti insieme con lui, è facile, sentirmi già in qualche modo cittadino dell’aldilà e quindi frequentatore e compagno di coloro che sono già morti e, perciò, anche già risuscitati. » plus régulièrement ? Ils ne sont ni sélectionnés ni validés par nous et peuvent contenir des mots ou des idées inappropriés. » È comunione, unione, compresenza reciproca. « In questo ti capisco bene. Nel nome c’è tutto, esprime tutto, è la conoscenza ultima di quella persona o di quella cosa. Dio ha manifestato il Suo Nome.Giovanni capitolo 14 versetto 9 a 14.Filippo gli disse: Signore mostraci il Padre e ci basta.Gesù gli disse : Da tanto tempo io sono con voi e tu non mi hai ancora conosciuto,Filippo?Chi ha visto me, ha visto il Padre,come mai dici mostraci il Padre? La strada fece una curva e poi una breve salita: eravamo alla cava di pietre appena fuori Mocuba. Si capisce subito, però, che non è indifferente dare un nome piuttosto che un altro. « Capisco tutto – mi disse – ma questo tuo chiarimento mi dà pace e mi stimola ad approfondire quest’esperienza. In fondo facevamo esperienza di come solo nel silenzio si poteva pronunciare il nome di Dio, inesprimibile in parole, solo nel silenzio poteva prendere corpo l’orazione di presenza, solo nel silenzio potevamo immergerci nella comunione con chi già era morto e risuscitato insieme a Cristo. … Reddit gives you the best of the internet in one place. Sei proprio all’avanguardia! » Dare il nome a qualcuno o a qualcosa…che impresa straordinaria! ». 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Un silenzio, mi parve, non d’assenza di parole, ma d’incapacità a trovare le parole per esprimere ciò che ardeva interiormente.
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Dev’essere un nome che, dopo averlo pronunciato, non abbia più nient’altro da dire e da dirgli. » La prima tappa del nostro viaggio era finita. In fondo ciò non è molto differente dalla domanda di Gesù agli Apostoli: «E voi, chi dite che io sia?» ». », « Chiamarlo Abbà, come faceva Gesù – intervenne il mio compagno – mi sembra un buon inizio. Chiamarlo Padre non mi soddisfa e neppure papà o babbo.
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