aldo maria valli neocatecumenale

In questo “ma”, però… non abbiamo sentito dire dal papa alcuna autocritica alle cause di questa crisi, prima fra tutte l’abbandono dell’ortodossia della vera Fede, della Dottrina, ed anche altre cose, fatti ed eventi riportati in tanti nostri editoriali anche se, ha detto ai vescovi, che lì dentro non è peccato criticare ciò che avrebbero ritenuto opportuno, anche al papa stesso. Valli porta un esempio molto chiaro e significativo della pastorale di Bergoglio: «Nel gennaio 2016 viene diffuso un video, prodotto da una società di comunicazione argentina, in cui Francesco si fa promotore del dialogo fra le religioni. var addy_textf39c3832355a5780723a906ec79dd7d1 = 'ama' + '@' + 'liberilibri' + '.' + 'it';document.getElementById('cloakf39c3832355a5780723a906ec79dd7d1').innerHTML += ''+addy_textf39c3832355a5780723a906ec79dd7d1+'<\/a>'; [3] Sviluppato specialmente da Guglielmo Occam (†1349). come a dire: NON MUOVETEVI, VENGO IO INCONTRO A VOI!!! Sono custoditi negli archivi appropriati; non è necessaria alcuna indagine straordinaria per recuperarli. Buy ALDO MARIA VALLI - 266. (Modernismo e rahnerismo, giocando sul termine “inferi”, mettono in dubbio l’esistenza dell’inferno, o comunque ne manipolano la dottrina e altri dubitano persino della Sua risurrezione, senza che il Papa corregga tali eresie). Questa è la vera fame di sete e di giustizia di cui Gesù parla nei vangeli, che cercano i veri poveri, tutto il resto sarà dato in più, e nulla mancherà a chi vive in Cristo, timorato di Dio, timorato di offenderlo, timorato di mancargli di rispetto nei sacramenti. https://cronicasdepapafrancisco.com/el-jesuita/. Credo comunque che la lettura dei testi precedenti e di quello che reca la data di oggi, 19 ottobre 2018, memoria dei martiri dell’America settentrionale, consenta al lettore di farsi un’idea esaustiva su una situazione rispetto alla quale nessun battezzato e nessuna persona di buona volontà può voltare lo sguardo da un’altra parte. La mia preghiera è che ne prendano atto e si attivino al più presto per salvare le Anime dalla dannazione eterna, dicendo loro la verità, nient’altro che la verità. Anche in questo caso, ne prendiamo atto. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Prima di tutto è necessario capire la concezione che padre Bergoglio ha dell’essere cristiano-cattolico. Quali celebrazioni sono state approvate dunque? Bergoglio vede queste attività esclusivamente da un punto di vista di “devozione popolare”, e qui sta il suo errore, un errore che i suoi “consiglieri” dovrebbero sottolineare… L’Italia, le nostre Città, la stessa Roma, non vive una “religiosità, una devozione popolare“, piuttosto la sua partecipazione o è motivata dalla Fede e dalla TRADIZIONE, o non lo è, e se non lo è, non si muove, non partecipa. È per questo che Valli si pone “la domanda delle domande: l’antropologia relativista ha forse inglobato gli uomini di Chiesa, e per mano di Bergoglio in persona?” (op. Dirmi senza preamboli che la mia vita era un vero inferno. I delitti denunciati erano gravissimi, vi erano anche quelli dell’assoluzione di complici in atti turpi, con successiva celebrazione sacrilega della Messa. Questa grande apostasia si diffonde sempre di più anche all’interno della Chiesa cattolica. Trovare il famoso “principe azzurro”, fare dei figli, crescerli. Lo abbiamo spiegato all’inizio: il Papa può decidere cosa sia meglio fare, nessun problema, per noi resta una “non notizia“. 19. Questo frate  mi prese letteralmente per le orecchie. • Nel dicembre 2006, anch’io scrissi un Appunto al cardinale Segretario di Stato Bertone, che consegnai personalmente al Sostituto per gli Affari Generali, Arcivescovo Leonardo Sandri, chiedendo al papa di prendere misure disciplinari straordinarie contro McCarrick per prevenire futuri crimini e scandali. Ma in questo modo migliaia di persone si sono convinte di stare bene come stanno, di non aver bisogno di alcuna conversione e che la grandezza di questo pontificato risiede proprio in questa libertà! Cosa era davvero questa misericordia? Minimizzare il Magnificat o la stessa consacrazione che Maria aveva fatto di se stessa a Dio, è scendere a compromessi con le tesi protestanti, con quella laicità che è diventata presto “laicismo”. Occorre notare, a margine, che da parte dei membri di, Parallelamente, l’Arcivescovo ha vietato ai suoi seminaristi di leggere libri e pubblicazioni di impostazione tradizionale: il Rettore ha dato le dimissioni e dai 36 candidati agli Ordini che aveva grazie all’opera di mons. Viene da un ambito culturale che ha favorito la sua conoscenza, la crescita e lo sviluppo e oggi, a 50 anni, è un uomo che di storia della Chiesa, di teologia, di cristologia, di patrologia, e soprattutto di dogmatica, ne sa certo parecchio. E ora la questione di Lutero, il “riformatore” che, secondo Bergoglio, sarebbe stato una “medicina” per la Chiesa. Mi baso sulle citazioni riportate nel libro e molto ben documentate in nota,  rinviando il lettore ad esse per non appesantire troppo i miei articoli. In merito a questa mia decisione, che ho preso in coscienza davanti a Dio, accetto volentieri ogni correzione fraterna, consiglio, raccomandazione ed invito a progredire nella mia vita di fede e di amore a Cristo, alla Chiesa e al papa. Come la Santa Messa. (Modernismo, rahnerismo, gesuitismo modernista alla Antony de Mello). Per chi conosce la storia di Bergoglio sa bene che questo modo di fare non è affatto una “novità”, ma una costante del suo carattere che non ci sogneremo mai di giudicare. Come se i giovani fossero una specie animale particolare. Penso che essa sia il nominalismo occamista. Non è una questione di come gli storici della chiesa possano valutare questo o quel papato. I potenti esorcismi che esistevano dai tempi apostolici — poiché erano basati sulla verità rivelata della sudditanza del genere umano al regno di Satana dopo la caduta e della necessità dei cittadini del cielo di essere strappati dalla sua influenza — sono stati espunti dal rito battesimale. Dottrina di fede e vita morale vanno sempre insieme. Si vuole che la Chiesa tolga dal Catechismo l’affermazione secondo la quale l’omosessualità è un’inclinazione oggettivamente disordinata? • Il 21 giugno 2013, verso la fine di un incontro ufficiale dei nunzi in Vaticano, papa Francesco mi rivolse parole di rimprovero e difficile interpretazione sull’episcopato americano. document.getElementById('cloakf39c3832355a5780723a906ec79dd7d1').innerHTML = ''; La puoi trovare ovunque perché è ovunque. Stop, il documento è tutto qui. Vissi la mia adolescenza e la maturità nel peccato dell’amore saffico. E così per Bergoglio, Maria la Madre di Dio, è una LAICA! Non lo dice. Jorge Mario Bergoglio. La misericordia è diventata un surrogato teologico per coprire (e insabbiare) il peccato, ignorandolo e accogliendolo sotto il manto del perdono. Sembrerebbe che per Bergoglio “la decisione individuale è sempre buona o almeno ha sempre valore, per cui nessuno la può giudicare da fuori, con una norma universale” (ivi). Oggi tutto ciò per cui ho lottato, per cui mi sono convertita, viene rimesso in discussione. Il punto non è se “Maria era laica”, ma il messaggio protestante che si vuole cattolicizzare. Capii fin dove fosse giunta la mia blasfemia, compresi l’alto tradimento che io feci alla vita della grazia, compresi le tante comunioni eucaristiche prese in grave stato di peccato mortale. Per favore, diffidate della trasmissione di notizie interpretate dai Media, specialmente a riguardo di eventi così importanti per noi, per chi è nella Chiesa e conosce le forme e il linguaggio. Il mio padre spirituale è un sacerdote italiano che ha iniziato a studiare a sei anni e da allora non ha mai smesso d’imparare. Ho parlato nella piena consapevolezza che la mia testimonianza avrebbe provocato allarme e sgomento in molte persone eminenti: ecclesiastici, confratelli vescovi, colleghi con cui ho lavorato e pregato. è argomento complesso che circola da ben 50 anni, non è da oggi, quindi non lo affronteremo qui e staremo a vedere come risponderanno i Vescovi. Da sempre appassionato di giornalismo, fin dai tempi del liceo classico fa il correttore di bozze e scrive articoli per testate varie. Egli preferisce le periferie per incontrarsi con persone “libere”, magari che hanno “bisogno” di volersi incontrare con “lui, con il Papa” (scusateci, il virgolettato è necessario), per il resto – a lui – non interessa altro che un bellissimo “bagno di folla”, anche di piccole dimensioni, di piccoli numeri, erroneamente tradotto in quel “piccolo gregge” di biblica memoria! Cosa c’è di vero? Ho invocato Dio come testimone della verità di queste mie affermazioni, e nessuna di esse è stata smentita. Non tanto la vergogna in se stessa, quanto imparare a chiamare il male, il peccato, coi suoi terribili nomi. Ora avevamo anche il diritto di abortire, la legge ci proteggeva, e così arrivai anche a questo. Ne sono rimasto sconcertato e triste, perché queste sono cose che mi procurano ansia e sofferenza. Le nostre case siano case per lui e con lui! La nostra vita di ogni giorno sia penetrata dalla sua presenza. Ciò di cui mi resi conto, anni dopo, è che la normalità diventava – o veniva messa – nascosta, mentre il peccato lo si annientava non con la conversione, ma con l’affermazione di un diritto. Qualcuno sostiene che queste parole sono contro la TdL. Non dico che sarà facile decidere tra il silenzio e il parlare. Si sta realizzando quanto è stato predetto dalla divina Scrittura, nella seconda lettera di san Paolo ai Tessalonicesi. Cosa c’entra, questo, direte voi, non è contraddittorio? E con ciò abbiamo detto quanto era necessario dire. Ho previsto che alcuni a loro volta mi avrebbero accusato e avrebbero messo in discussione le mie intenzioni. Ecco perché io capisco, conoscendo il contesto di provenienza e la situazione latinoamericana, le preoccupazioni di molti vescovi e di molti fedeli al vedere un papa regnante che si mette a fare “magistero” sui giornali della sinistra laicista e anticattolica. Qualsiasi osservatore spassionato, però, avrebbe già potuto ben vedere la prolungata e significativa presenza di entrambe, cosa inevitabile quando il successore di Pietro rinuncia ad esercitare la sua missione principale, che è quella di confermare i fratelli nella fede e nella sana dottrina morale. Una prova di queste parole che vi scrivo è il fatto che noi non abbiamo sviluppato, come è successo qui in Europa nei 2000 anni di cristianesimo, un pensiero forte, chiaro e definitivo, riguardo alla dottrina, la liturgia e le tradizioni. Gesù ha dato a Pietro e ai Papi l’Ufficio di insegnare (Mt., XXVIII, 18) proprio perché indicassero  all’Episcopato e ai fedeli ciò che è vero e ciò che è falso, ciò che è bene e ciò che è male. Cardinali, vescovi ed episcopati presero attivamente parte in questa ribellione. Alleluia! Del resto, lo stesso Catechismo della Chiesa cattolica parla chiaro: “Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. Grande gruppo di sacerdoti, don Riccardo, Don Matteo, Don Lorenzo, Don Enrico, Don Mattia e tutti i giovani in formazione che ci hanno fatto riscoprire il senso di essere Cristiani, in una epoca lacerata dalla confusione, dallo smarrimento religioso, etico, morale e anche sociale. In casa propria mantiene il vescovo Paglia, responsabile per altro di fallimenti danarosi ancora non risolti, nella sua vecchia diocesi…. Anche voi siete di fronte ad una scelta. Questa è una crisi dovuta alla piaga dell’omosessualità, in coloro che la praticano, nelle sue mozioni, nella sua resistenza ad essere corretta. Recentemente il vaticanista del TG1 Aldo Maria Valli ha pubblicato un libro interessante (266. Portare avanti un rapporto saffico e al tempo stesso una vita normale col marito, non lo ritenevamo un peccato di adulterio! • McCarrick continuò invece a godere di una speciale considerazione da parte di papa Francesco, il quale anzi gli affidò nuove importanti responsabilità e missioni. Sempre lì, alla questione Lgbt. “Ho parlato – precisa l’ex nunzio negli Usa – nella piena consapevolezza che la mia testimonianza avrebbe provocato allarme e sgomento in molte persone eminenti: ecclesiastici, confratelli vescovi, colleghi con cui ho lavorato e pregato. Ermeneutica delle dottrine conciliari”, Cantagalli, Siena, 2016. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. Tutti, da sempre, sono i benvenuti, e da ben prima che qualcuno si facesse prendere da questa ossessione per la Chiesa “inclusiva”. “Dacci oggi la nostra libertà sessuale”, sembrava di sentire, come un ritornello assordante, come le nuove musiche che si ascoltavano, come le nuove discoteche che si aprivano. Assente un punto di vista sulla Chiesa che sia veramente di Chiesa, Numeri ufficiali Covid-19 del 17 novembre 2020. Eppure credo che il mio continuo silenzio avrebbe messo in pericolo molte anime, e avrebbe certamente condannato la mia. E’ così che ha sempre funzionato! Satana, il mio avversario, con inganno e per mezzo della sua subdola seduzione, è riuscito a diffondere ovunque gli errori, sotto forma di nuove e più aggiornate interpretazioni della verità, e a condurre molti a scegliere consapevolmente di vivere nel peccato, nell’ingannevole convinzione che esso non è più un male, anzi che è un valore e un bene”. Gli ultimi cinque anni non sono una catastrofe improvvisa, nata dal nulla; sono il succo concentrato degli ultimi cinquant’anni, l’ultimo atto di una tragedia che è aumentata di proporzioni fino ad arrivare al momento attuale. Papa Francesco l’ha ripetuto più volte. Apprezzavo la loro ortodossia testuale ma biasimavo il fatto che venissero travisati o distorti da sabotatori. La Chiesa deve essere più inclusiva. Cari Amici, ci è stato chiesto di pubblicare questa “Lettera-confessione” per aiutarci a comprendere la grave situazione in atto e per supplicare i Vescovi , il Clero, il Papa stesso, a “non accompagnare le Anime verso l’inferno“, dopo i fatti di questi giorni, cliccate qui. “Niente esiste tranne l’ individuo” è l’assioma che riassume e definisce sia il nominalismo sia la pastorale morale di papa Bergoglio. – ACCORPAMENTO DELLE DIOCESI…. Infatti, è proprio nel momento in cui le consideri come “fragili” (parola che va di moda oggi) che le discrimini. Bergoglio è il distillato delle peggiori tendenze di Roncalli, Montini, Wojtyła e Ratzinger, senza nessuna delle loro qualità positive; è un modernista impenitente. La contraccezione è un amore sterile che apre alla possibilità di un amore fuori dal suo contesto, oltre se stesso, immaturo. Tutte le affermazioni popolari degli argentini hanno a che fare con il abbinamento alla parola “Dio”, proprio per mettere in luce questo loro orgoglio enorme. E vi assicuriamo che non sono pochi. • Il Card. Peccato è ancora peccato. I giorni di digiuno e di astinenza sono stati aboliti a destra e a manca; le antiche tradizioni, invece di essere rinnovate (come pretendevano i propagandisti), sono state ignorate, tacciate di superstizioni e gettate via. È l’unica che molte persone — che mi ricordano le fotografie in bianco e nero di gente in fila per una crosta di pane nell’Unione Sovietica — conoscono. Non ero diventata lesbica perché ero nata “così”, ma per convenienza culturale, di quella cultura-non cultura che però dominava. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione” (n. 2358). Non abbiamo mai smesso di professare la fede cattolica, ma di certo non eravamo più cristiani e cattolici, però pretendevamo l’appartenenza come un diritto. Papa Francesco sta facendo tutto questo non certo per “noi” e neppure per “Gesù-Ostia-Santa”, ma sta facendo questi cambiamenti per “voi”, e voi dove siete? A noi, nomi e cognomi, vengono comunicati anche indirizzi e telefono, perciò non sono persone anonime, abbiamo a che fare con Anime che soffrono. Sono state approvati anche i riti legati all’iniziazione alla preghiera, alla consegna del Salterio, alla consegna del Credo (la Traditio Symboli), alla confessione pubblica della propria fede (la Redditio Symboli), alla consegna del Padre Nostro, e via continuando fino al rito del Rinnovo delle promesse battesimali, che di fatto è il culmine ultimo del Cammino neocatecumenale. Gli errori vengono insegnati e diffusi, mentre con tanta facilità sono negate le verità fondamentali della fede, che il magistero autentico della Chiesa ha sempre insegnato ed energicamente difeso contro qualsiasi deviazione ereticale”. La deriva soggettivista della morale di Bergoglio. Avevo degradato il mio corpo e la mia anima contro il sesto, con la concupiscenza dell’anima e del corpo, insudiciando tutti i sacramenti; infine avevo frodato l’ottavo comandamento perché in verità avevo mentito a me stessa e agli altri, avevo fatto falsa testimonianza al prossimo, della fede e dell’amore vero. Magari ci sarà più gente, in fondo cosa cambia se il Papa fa una processione dal centro di una città, in una periferia, magari anche più densamente popolata? Così si apre, il Catechismo della Chiesa Cattolica, alla voce “Credo”: 199 “Io credo in Dio”: questa prima affermazione della professione di fede è anche la più importante, quella fondamentale. cit. Leggendoli si comprende facilmente che il Cammino Neocatecumenale ha una doppia faccia: una pubblica per cui simula di essere un Movimento della Chiesa; l’altra segreta o esoterica, che è quella vera, con cui si presenta per quello che realmente è ovvero un Movimento pseudo-spirituale, che ha una concezione teologica completamente diversa da quella della Chiesa cattolica. Ci auguriamo che qualcuno possa aver detto nel frattempo al papa che, la propaganda a favore di immigranti da accudire e servire, penalizza la carità alle vere comunità cattoliche, penalizza interi nuclei familiari – cattolici – sempre più poveri. Ci sarà un sinodo per i giovani, i cui lavori di apertura, però, non sono stati dei più promettenti a riguardo della vocazione sacerdotale, vocazione religiosa, dal momento che si è dato spazio ad una forma sincretista di vocazione, per una non meglio identificata “vocazione”, si legga qui. Se poi vogliamo divertirci a fare come gli anagrammi o i puzzle per dire che le parole di Bergoglio non intendono scalfire questo, è del tutto inutile. Mt.5,37: Ma il vostro parlare sia SI SI NO NO ciò che è in più vien dal maligno. Così come in politica il movimento conservatore è un progressismo al rallentatore, nella fede il cattolicesimo postconciliare è un modernismo al rallentatore. Il testo del decreto del Pontificio Consiglio per i Laici approva alcune celebrazioni in uso nel Cammino neocatecumenale e tace su tutte le altre, quelle già regolate dai libri liturgici. Dulcis in fundo, «di ritorno dall’Armenia, nel giugno del 2016, rispondendo alle domande dei giornalisti, Bergoglio esprime due concetti che fanno notizia. Al termine della Celebrazione Eucaristica si svolgerà la processione con il Santissimo Sacramento, che si concluderà nei pressi della Parrocchia “Nostra Signora di Bonaria”, con la Benedizione eucaristica impartita dal Santo Padre.”. La prima frase male-sonante è “Chi sono io per giudicare un gay?” (A. M. Valli, 266. Ricordiamoci che…. E neppure le Lodi mattutine, i Vespri e tutto ciò che fa parte della cosiddetta “Liturgia delle Ore”, cioè i momenti di preghiera che scandiscono, dal risveglio all’addormentamento, l’intera giornata del cristiano. Quella famosa “sporcizia” della quale il cardinale Ratzinger parlò nel 2005, poco prima di essere eletto papa, faceva e fa parte del quadro. Papa Francesco non sta facendo altro che portare avanti il minimalismo mariologico del gesuita eretico Karl Rahner. Ciò che ho raccontato non vuole essere alcuna rivendicazione personale, sono solo preoccupata per tante anime, come la mia, se non avranno dalla misericordia il dono di incontrare un buon sacerdote, preoccupato di dire ad esse solamente la verità del proprio stato. 50;  mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. Altro materiale di riflessione lo trovate qui. Le entrate diminuiscono, ma senza che nessuno si chieda il perché, e le uscite non finiscono certo nelle case degli ITALIANI CATTOLICI che non arrivano alla fine del mese; non entrano nelle case di italiani cattolici disoccupati, o ammalati. (Modernismo, Teilhard de Chardin con K. Rahner e il gesuitismo modernista, spunti anche della deriva protestante moderna), 9 – Crediamo nella Chiesa di Cristo “povera per i poveri“, un po’ meno che sia quella “cattolica” perché deve ancora “adeguarsi”, una chiesa di tutti, dei peccatori orgogliosi e fieri della loro situazione, la chiesa dove tutti possono trovare un appoggio e ricevere i Sacramenti senza per questo dover rinunciare alle loro proprie fedi, nessuno è santo, anche i santi erano peccatori “misericordiati”, queste categorie non ci appartengono… siamo tutti uguali. Alla radice della presente crisi della Chiesa  Vi esorto a considerare quale scelta sul letto di morte e davanti al giusto Giudice non avrete a pentirvi di aver preso”. Una battaglia interna alla mente e nell’anima mi straziava, ma la battaglia più grossa fu quella di capire cosa stesse accadendo non solo dentro di me, ma anche attorno a me. è certo che anche Maria stessa, come san Giuseppe erano “laici”… quindi non facciamo questi giochini per difendere ciò che non è difendibile! cit., pp. (protestantesimo, Modernismo e rahnerismo tolgono ai fatti il trascendente, fermandosi solo al Gesù storico, rimettendo in discussione quella dimensione mistica dalla quale, dal colpo della lancia al costato scaturirono sangue ed acqua, i segni sacramentali della Chiesa e la Chiesa stessa. Sono classe 1956, ho la mia età e sono diventata nonna ed è paradossale, in un certo senso, che proprio la difesa di papa Francesco sulla figura degli anziani, sul rispetto per loro, l’invito ad ascoltare i nonni, da una parte mi abbia spinto a maturare questo scritto, dall’altra mi fa comprendere che forse è tutta una messa in scena di questo papa, dal momento che poi si permette alle Anime di non convertirsi e di vivere tranquillamente nei propri peccati, come stanno facendo i vescovi in questi giorni, nell’appoggiare il mondo omosessualista – non omosessuale, poi vi spiegherò la differenza – e nel partecipare a veglie di preghiere inaccettabili e blasfeme, perché l’omofobia non esiste. Rispondete tranquillamente: “NO! di Serafino M. Lanzetta, [Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]. Non chiedo nient’altro che di essere salvata e liberata dai peccati di cui siamo schiavi e ci affliggono, da quell’operare l’iniquità che ci separa dal buon Gesù, offendendo la dolcissima Madre, Maria, Giglio di purezza e di sublime castità.“. L’era del Vaticano II che era ufficialmente cominciata nel 1962 è ufficialmente terminata nel 2018 con l’, Vorrei aggiungere alcune considerazioni a margine dell’encomiabile e lucidissima analisi di Patrick Archbold dal titolo, Va ricordato che a Ferrara vi è anche una cospicua comunità di cattolici tradizionalisti legati alla Fraternità San Pio X, che dai Priorati vicini assicura un sacerdote per le Sante Messe festive, il catechismo e le confessioni. È questo il marchio del cattolicesimo postconciliare. Non dico che sarà facile decidere tra il silenzio e il parlare. Del resto – i responsabili – hanno già comunicato che l’incontro sarà tutta una festa ed una sorpresa perché per loro, l’incontro con i Papi è una “questione affettiva, non dottrinale!!“. Questi due papi erano anche a conoscenza — come sappiamo ormai in modo sempre più dettagliato — di comportamenti malvagi nelle alte sfere e raramente hanno preso misure severe ed efficaci per sradicarli. Già di per sé, ogni ragionamento che fa dei giovani una categoria mi convince poco. Quando si dice, Il 1° Dicembre il Presidente della Pontificia Commissione, Riassumendo: un Vescovo gesuita ferrarese, inviato da Roma quale delegato del Papa gesuita, con poteri di Plenipotenziario, che viene nella città in cui è stato sacerdote per quattordici anni, a giudicare una comunità messa sotto accusa da sacerdoti ferraresi e da un Arcivescovo ultraprogressista nel cui stemma appare il motto. Ultima cosa: non dimenticate che per opera dell’allora primate, cardinal Bergoglio, in Argentina sono diventati vescovi alcuni dei peggiori preti ultra-progressisti, bastava che parlassero di “poveri” e “povertà”. Risulta evidente l’ostilità dell’Arcivescovo, notorio progressista, sostenitore indefesso dell’immigrazionismo bergogliano ed apprezzato interlocutore della comunita GLBT ferrarese nelle attività di integrazione e sensibilizzazione contro la discriminazione. “La Chiesa – dice infatti Silvia – non dovrebbe discriminare le minoranze o le persone con differenti orientamenti sessuali o che sono più povere”. cit., p. 87). Lo facciamo aggiornando la raccolta del “florilegio” di papa Francesco, vedi qui. Bisogna dire però, che il pontificato di Giovanni Paolo II e le sue battaglie in difesa della vita, stanno alla base della mia conversione totale. Queste le parole, la frase, che ci è stato chiesto di chiarire: Il contesto della frase non deve essere estrapolato perché, Bergoglio, lancia una sfida, provoca, vuole provocare e questo è un bene, provoca ad inoltrarci nei Vangeli nella direzione giusta, ma c’è un problema: la mariologia di Bergoglio, come la sua teologia eucaristica è di matrice PROTESTANTE, sta alla base del Modernismo e di quel progressismo cattolico che si conosce come “mariologia minimalista“. Non è un caso se il gesuitismo moderno ha eliminato persino la propria specifica Consacrazione ai Cuori di Gesù e Maria dai loro obblighi spirituali, vedi qui. Un mondo di orge, orge musicali, orge di pensiero, un’orgia di vita senza più freni inibitori! Finalmente la Chiesa si apriva! Anche questo secondo mio Appunto non ebbe risposta. Invece l’ecclesialmente corretto segue altre strade. Le testimonianze come la mia vengono censurate dentro la chiesa stessa, le testimonianze accettate sono quelle gaye, quelle che dimostrano che – vivere nello stato di peccato – tutto sommato non è il male, e che il male vero è solo se non accogli gli immigranti, se non ti occupi del vicino di casa indigente, se non ti preoccupi del povero o del clochard. E’ una Lettera-confessione molto delicata per l’argomento trattato, da ciò che leggerete comprenderete il motivo dell’anonimato. La dottrina della Chiesa mi salvò dal sicuro naufragio in cui mi trovavo, aggrappata ad una zattera di menzogne, ma al tempo stesso, come insegna poi il vangelo, la definii la zattera “del discernimento” e degli “scandali necessari” perché, in quella situazione in mezzo alle tempeste e con l’aiuto di questo vero sacerdote, compresi la vera dottrina etica e morale. Chiedo, anzi scongiuro ardentemente, che il Santo Padre faccia fronte agli impegni che ha assunto. Di che cosa dovrebbe scusarsi la Chiesa? 2 – Ed in Gesù Cristo suo Figliuolo unico, Signor nostro. Si deve fare i conti con grandi sommovimenti” (in Fede e futuro), e che la realtà odierna sia questa è piuttosto evidente. È anche il clericalismo una radice di questa crisi di abusi sessuali? Però nota Valli: “Se la Chiesa non mostra il peccato, se non consente al peccatore di fare chiarezza dentro di sé secondo la Legge di Gesù, non si condanna all’irrilevanza?” (op. Il peccato, quale separazione da Dio e offesa contro di lui per ripiegarsi sulle creature, fu ignorato. Avevo circa trent’anni infatti, quando incontrai un frate che mi cambiò la vita! Aldo Maria Valli, https://www.aldomariavalli.it/2018/10/16/il-sinodo-e-il-diluvio-dellecclesialmente-corretto/, Vultum Dei quaerere e Cor orans: ovvero come colpire l’autonomia dei monasteri, https://www.aldomariavalli.it/2018/09/08/qualcuno-vuole-liquidare-il-monachesimo/, Vultum Dei quaerere e Cor Orans: tra ambiguità e incongruenze, https://www.aldomariavalli.it/2018/09/09/se-nel-nome-del-rinnovamento-si-distrugge-la-vita-contemplativa/, Fine dell’autonomia, burocratizzazione, abbandono della tradizione. Non era “amore” ma concupiscenza. Era in gioco l’identità dell’amore. Ma sono un anziano, uno che sa che presto dovrà rendere conto al Giudice delle proprie azioni e omissioni, che teme Colui che può gettare corpo e anima nell’inferno”. Chi continua a chiedere “inclusività” forse dovrebbe riflettere sul fatto che le chiese piene sono quelle in cui non si fanno discorsi sociologici sull’inclusività, ma si predica il Vangelo di Gesù e si attua una liturgia bella e dignitosa. ), i Comandamenti qui trattati. Nel frattempo avevo incontrato ciò che ritenevo essere il mio “principe azzurro”, pensavo di poter beatamente convivere sia con i rapporti saffici, quanto quelli con l’uomo che era diventato il mio primo marito, sposati in chiesa ben inteso, se non altro per mettere su famiglia perché, tutto sommato, l’idea di avere un figlio attraverso un laboratorio, non mi piaceva affatto. Sipe nel 2008, i miei due Appunti al riguardo ai superiori della Segreteria di Stato che descrivevano nei dettagli le accuse concrete contro McCarrick, sono solo voci? La parola “peccato” iniziò a scomparire già dalla predicazione post-conciliare. cit., p. 46) e conseguentemente nota un’adesione bergogliana al “soggettivismo dilagante”, alla “liquidità del pensiero”. E dobbiamo aiutare i nostri fratelli e sorelle che hanno un diverso orientamento sessuale, ma che vogliono far parte della Chiesa”. Infatti si parla molto di omosessualità, di uomini, i maschi, coinvolti in questo turbine infernale della odierna Sodoma, ma poco del coinvolgimento delle donne. Ma alla fin fine dov’è che si vuole arrivare? Il Signore ha istituito il Sacramento nel Cenacolo, circondato dalla sua nuova famiglia, dai dodici apostoli, prefigurazione ed anticipazione della Chiesa di tutti i tempi.

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